Casalecchio di Reno – 19 maggio 2024

Nella soleggiata giornata di Domenica, centinaia di persone si sono riversate al parco Rodari di Casalecchio di Reno per assistere al festival internazionale del circo contemporaneo “Equilibri”.

Gaia ci chiede di riflettere sul diritto di pensare, un esercizio che diventa tanto più importante quanto più ci confrontiamo con temi cruciali come il femminicidio. Ana Clara Poltronieri Borges, artista e sorella di Maria Gloria Poltronieri Borges, vittima di femminicidio in Brasile nel 2020, ha partecipato a questa giornata dedicata all’arte come mezzo per sensibilizzare e combattere la violenza di genere.

Il movimento “Magò Presente” è nato per ricordare Maria Gloria attraverso un grande rituale collettivo che utilizza varie forme d’arte per promuovere il cambiamento e per sottolineare che la violenza di genere è un problema globale. Questo evento ha incluso la partecipazione di Ana Clara e sua madre, che hanno condiviso la loro esperienza e presentato uno spettacolo che la racconta.

Durante la discussione, Gaia Vimercati, ricercatrice di circo contemporaneo, ha sottolineato l’importanza di politicizzare gli spazi artistici e di demistificare l’idea di libertà assoluta associata al circo. Ha evidenziato come i corpi degli artisti siano disciplinati e spesso soggetti a servitù, invitando a una maggiore consapevolezza e riflessione critica sulle strutture di potere all’interno del mondo artistico e ha definito la sua concezione di libertà tramite una citazione della scrittrice e poetessa americana, Maggie Nelson.

La libertà per me non è il diritto di possedere capitale economico, sociale, politico e culturale per dominare gli altri e mettere la loro felicità all’interno di un mercato monopolizzato. La libertà per me è l’insieme di processi attraverso cui sviluppiamo pratiche che non ci rendono disponibili alla servitù

Maggie Nelson

L’incontro ha posto l’accento sull’importanza del pubblico come agente di cambiamento. Gli spettatori non sono solo fruitori passivi, ma partecipano attivamente al processo artistico, contribuendo a dare valore e significato alle opere. Il coinvolgimento del pubblico è fondamentale per portare avanti discorsi politici e sociali attraverso l’arte.

In sintesi, l’arte e il circo contemporaneo sono stati presentati come strumenti potenti per affrontare e combattere la violenza di genere, incoraggiando una riflessione profonda e un cambiamento reale nelle nostre società.

di Gentili Anna